giovedì 4 agosto 2011

uno dei tipici risvegli londinesi

risveglio shock... sveglie su sveglie dalle 6 del mattino.... il lavoro chiama... ma non me!!! bensì quel ragazzo con cui condivido il letto da circa 2 mesi... bacetti, massaggi, abbracci... e poi la sua barba mi pungeva la schiena e gli ho urlato "vattene" dopo l'ennesima sveglia che suonava a vuoto senza che il destinatario la sentisse... poi boom.. coma profondo, sonno riabbracciato, stavo in mutande e reggiseno a crepare di caldo (ebbene si, anche a londra fa un caldo boia)... e AAAAAAAAAAAHHHHHHHHHHHH (insulti in polacco vari), sbattimento di porte, rumore per le scale e poi EEEEEHHHHH (bestemmie in italiano della mia coinquilina strafiga)... segue un litigio in inglese.... qualcuno mi apre la porta e mi vede sdraiata in mutande in diagonale in un letto matrimoniale, la posa più rilassata e comoda e meno sexy che conosca, in pieno stile IeriNotteHoFumatoAncheLerbaDelVicino... poi sempre questo someone la richiude... finalmente apro gli occhi e chiamo la coinquilina italiana, la mia gaiuska e le chiedo che cazzo succede. Lei mi guarda stravolta e mi dice con il suo accento sardo incazzato "Guarda un casino!! un casino!!". Praticamente ieri sera è arrivato un suo amico con un amico, che però lei l'amico del suo amico non lo conosce, e questo amico dell'amico ieri ha fumato erba con noi, e noi fumiamo tanta erba, e boh... è andato a dormire e nel bel mezzo della notte, si è alzato dal letto e ha sfondato la porta della coinquilina più incazzosa della casa, una polacca come lui, Monika, e c'ha pisciato nel letto e poi s'è addormentato. Lei è rientrata la mattina, e mi ha svegliata con un urlo disumano, quello di prima appunto. E poi ci siamo catapultati tutti fuori, gaiuska e gli altri sono andati a comprare qualcosa, Monika s'è buttata sotto la doccia pestando i piedi e io sono rimasta come una rincoglionita davanti al pc che si aggiornava automaticamente guardando la scena... mancavano solo i pop corn... poi è arrivato Fra, un altro coinquilino e gli ho raccontato tutto e ci siamo messi a ridere... per non piangere... poi siamo finiti tutti in camera di gaiuska a guardarci in faccia e a ridere e a fumare, chi per terra, chi nel letto, chi nel materasso sfondato... poi mi ha chiamata il ragazzo con cui divido il letto e mi ha detto "ehi tutto ok? sono arrivate"
e io "arrivate? chi?"
lui "le tue cose?"
e io "quali cose?"
e lui sbuffando "le mestruazioni oh!"
e io tornando alla realtà.. "oh cazzo... no quelle no"

Nessun commento:

Posta un commento