domenica 25 dicembre 2011

Rimaniamo amici?

la critica domanda. La penosa risposta nazionale a qualsiasi domanda: "ah vabbè ok".

Quando due ex frequentatori\ fidanzati \ trombamici si dicono una frase del genere, se uno dei due chiama e l'altro è al cesso, l'altro può dire che sta cagando no? che c'è di male? Ci sono amici che si sparano le puzzette in faccia o fanno la gara di chi sgancia più forte, che male c'è se io dico al mio caro AMICO che sto defecando al telefono? Insomma.... mica ti sto cagando il cesso di casa tua, mica ti arriva la puzza tramite il microfono, è una cosa fisiologica e io la sto attuando!
Pensavi davvero che non cagassi? -.-'''

si si, lo so che è Natale, ma qua c'è troppa gente che c'ha scambiato per Gesù e ci riempie di auguri!!

Ieri da noi sembravamo a teatro, in famiglia tutti si sono scannati fino a qualche giorno fa come leoni affamati su cervi feriti, però ieri eravamo tutti nel mio soggiorno con dei sorrisoni da "HoAppenaPresoUnaSchedina" a mangiare a sazietà. Poi sono finita in 20 mq con circa 20 persone a giocare a carte e a fumare, si, soprattutto a fumare.

buona digestione!!

giovedì 8 dicembre 2011

busy


sono troppo incasinata al momento. Tralasciando il fatto che ho scordato pigiama, mutandine e cervello quando sono andata alla serata universitaria in un altra città; e mia madre mi ha dato della squinternata, e ha detto che tutte la sparlano per come fa la madre, e lei si preoccupa di dirmi questo piuttosto che prenotarmi una visita da un medico visto che, qualcosa che non va c'è, si deve capire cosa, e siccome dopo 1 mese e mezzo di parlare a vuoto mi sono anche rotta i coglioni e mi sto iniziando a preoccupare seriamente, tanto da andare in un altra città, da mio zio che è medico per farmi aiutare e parlarne con lui, lei si preoccupa che gli altri la sparlano per come sono fatta io. Con la testa per aria. Odio il fatto che si preoccupa dell'opinione degli altri, perchè questa sua fissa mi ha tormentato fino a prima di Londra, e odio il fatto che non riesce a superarla.
Ma mamma sta male anche lei, e io lo capisco che sia preoccupata per se, ma che non mi venga a rompere i coglioni se io mi preoccupo per me!!
domani ennesima caliata...eKeCazzo

martedì 6 dicembre 2011

surgery


Voglio fare il chirurgo. E..voglio entrare e poter frequentare il campus biomedico di Roma, con una retta di 9.000 euro per il primo anno e 1.500 ore di tirocinio e un tutor ogni 10 studenti e 32 esami in totale, per tutti e 6 anni... VOGLIO VOGLIO VOGLIO QUESTOOOO :'(

Ho capito di voler fare il chirurgo quando, qualche giorno fa, dopo l'ennesimo incidente stradale sotto casa mia, ho avuto paura, 3 ragazzi a terra, 2 motorini per terra, una macchina più avanti. E io lì, ferma, che potevo solo girarmi i pollici. Mi assale il terrore quando succedono gli incidenti. Voglio poter fare qualcosa quando succedono, voglio poter avvicinarmi e cercare di fare qualcosa che non sia preoccuparmi e aspettare l'ambulanza con il cuore a 2.000 pensando "ce la farà?? cosa succederà??"... sono masochista, prendo ogni mia paura e ci vado a vivere insieme.

Ma parliamo di oggi, che mentre mi sono abbassata per fare la scema con il mio cane ho sentito STRAAAPPPPP... mi si sono spaccati i pantaloni proprio in mezzo!! E vogliamo parlare di quando alle 5 sono andata dall'estetista con le mutandine con disegnato un coniglietto e tutto attorno alberelli e arcobaleni?? O di quando stavo beatamente fumando nella mia scrivania, relax totale e sono arrivati i miei con un anticipo di 1 ora??!! fuck...
vado a studiare fisica... che non so come ma domani sono interrogata e ci vado VOLONTARIA aaahahahah


lunedì 5 dicembre 2011

memory


Volevo solo esserci quando il rosso ha spalancato la porta della villetta ad archway dopo 2 giorni che non c'era, con un inglese di bristol a seguito e ha esordito con "vi presento il motivo del mio succhiotto sul collo".
E così il mio julien è uscito allo scoperto, ha capito di essere gay... e io non c'ero.

me lo sono perso.
mi mancano i miei coinquilini!!

eppure c'è ancora chi dice.. le cose non cambiano mai, siamo noi che cambiamo!!
in linea generale sarà anche vero...però cazzo, io a londra non ci vivo più, e la mia gaiuska, il rosso, fra, vinz e anche rem, mi mancano!!
sti cazzi.... ho una cannetta, quasi quasi me la fumo in ricordo dei vecchi tempi...


giovedì 1 dicembre 2011

another change!!


Oggi pensavo a quanto fosse fondamentale il cambiamento in una persona. Insomma, tutti si dicono "ti prego resta sempre come sei", "non cambiare mai!" e via dicendo. Io invece dico "cambia", "impara qualcosa da ciò che ti è successo e cambiati!" Uno che non cambia mai è un idiota. Perchè non impara niente da ciò che gli accade! subisce e basta, sopravvive e si adatta... invece il cambiamento è l'unica cosa certa dell'essere umano!!

Quando diciamo cose del tipo " le persone non cambiano" mandiamo in aria gli studi degli scienziati, perché il cambiamento è letteralmente l'unica costante di tutta la scienza. L'energia, la materia. Tutto cambia continuamente, si trasforma, si fonde, cresce, muore. Innaturale è il fatto che le persone cerchino di non cambiare.

Il modo in cui ci aggrappiamo alle cose come erano invece di lasciarle essere ciò che sono; il modo in cui ci aggrappiamo ai vecchi ricordi invece di farcene di nuovi. Il modo in cui insistiamo nel credere, malgrado tutte le indicazioni scientifiche, che nella vita tutto sia per sempre.Il cambiamento è costante. Come decidiamo di vivere il cambiamento, questo sì, dipende da noi. Possiamo sentirlo come una morte o possiamo sentirlo come una seconda occasione di vita. Se apriamo le dita, se allentiamo la presa, e lasciamo che ci trasporti, possiamo sentirlo come adrenalina vera. Come se in ogni momento, potessimo avere un'altra occasione di vita. Come se in ogni momento, potessimo nascere ancora una volta.

Quindi, cambia. Impara qualcosa da ciò che ti è successo e non aver paura di essere diverso. Conosciti. Cambiare significa anche crescere, il fatto è che molte persone non vogliono crescere, perchè crescere, cambiare, implica uno sforzo. Vedersi diversi e accettarsi comunque, confonde.

Spesso sento persone che screditano i ragazzi che, più di 10 anni fa, deridevano nei giochi che facevano sotto casa, quando erano bambini. E dicono "beh... quello lì è uno stupido! quando era piccolo gli dicevamo noi cosa fare, ci temeva!! ahaha" e grosse risate. BUAAAHAHAHAH -.-

ma io in realtà penso: tu che parli, non sei più il bambino che comandava nei giochi sottocasa. Lui non è più il bambino che si fa comandare. Magari lui si fa comandare da altri, o magari no. Ma so per certo che siete due persone diverse. Io non sono la stessa bambina che rincorreva i piccioni nella piazza di venezia, che architettava strategie per prenderli per le penne; non sono più la bambina orgogliosa che si sfracella suoi pattini per una stupida scommessa, non sono più quella ragazzina in preda al suo primo amore, che si fida ciecamente, timida, vergine e testarda; non sono neanche la 13enne traumatizzata dal motorino, a cui batte il cuore a mille e comincia a tremare al pensiero di dover guidare; non sono più la matricola orgogliosa, popolare ed esaltata a cui piaceva vestire bene e farsi guardare da quelli più grandi; non sono più la 15enne che si teneva tutto dentro, che avrebbe persino ingoiato il peperoncino senza battere ciglio pur di non farsi vedere vulnerabile e con la lacrimuccia sulla guancia; non sono neanche più la ragazzetta che scopre l'alcool e le canne, e pensa di aver capito tutto della vita e della gente; non sono più la ragazza che odia Dio e il suo fanclub, che storce il naso in chiesa, che si sente superiore e diversa, grazie al cielo, non sono più quella ragazza che crede che la gente sia sincera; non sono neanche più quella ragazza spaesata, confusa, contradditoria e innamorata che ha lasciato la sua nazione.

MA, io sono stata loro. Loro erano me, faranno sempre parte di me. E' da loro che ho imparato, è con loro che sono cambiata e che continuo a farlo. Ero confusa perchè non accettavo di essere diversa, non volevo prender parte al cambiamento. Ho pianto tanto perchè ero stata forte per troppo tempo e avevo bisogno di prendere fiato. MA adesso, adesso che ho ripreso fiato, adesso che ho cambiato fase...sti gran cazzi!! si continua :D

mercoledì 30 novembre 2011

"Non temere"


Oggi pensavo che avrei trascorso la notte in ospedale. Tuttora ho il dubbio che la cosa si avveri.
Due anni fa, in questa precisa data, ero ricoverata in ospedale, il giorno dopo mi avrebbero aperto la pancia e rimosso una ciste di ben 10 cm ad un ovaio, il destro per la precisione u.u

Adesso, sono settimane che ho dei dolori atroci che giorno per giorno si intensificano e proprio sotto le vecchie cicatrici di 2 anni fa. sacre bleu. ma quanto so sfigata??!!

Fino ad un ora fa stavo a fumare e a imprecare toccandomi la pancia, mi sedevo e mi dicevo "non fa davvero così male...su dai marta... è solo suggestione", poi riprendevano le fitte e io mi rialzavo e ripetevo la scenetta. Inoltre stamattina mi sono svegliata e mi faceva male il cuore O_o, mentre stavo in macchina con il mio compagno gli faccio "mi fa male il cuore" e lui "sti gran cazzi, lo dici come se ti facesse male la pancia!! e fumi pure??!!" e io, mettendo le sigarette in tasca "em no...guardavo l'orario..."

Mi sono fissata con una canzone, che fa anche un pò cagare, ma che dice una frase con un tono così deciso, forte e intenso che mi ha fatto innamorare di tutti e 4 i minuti della canzone di merda. La "frase" in realtà sono due paroline, NON TEMERE.
Sono le parole più belle che qualcuno mi possa dedicare. Più di un TI AMO.
Perchè un TI AMO a volte promette, sancisce, unisce o divide. Perchè fa promesse che non può mantenere, decisioni reversibili, unioni divisibili.
Un NON TEMERE è tutt'altra cosa. Non promette nulla. Ti dice solo di non aver paura. Non aver paura di ciò che ti sta succedendo, di chi ti sta vicino. Perchè questa è la vita, non posso prometterti che andrà come tu vuoi, posso solo augurartelo, non posso dirti che ci sarò per sempre ma che ci sono, non posso prevedere il futuro, però in questo momento ti dico solo di NON TEMERE il futuro, non aver paura di niente. Non serve.

E come non ricordare chi mi fece innamorare di queste due paroline??
Poco più di 2 anni fa, prima dell'intervento, eravamo in spiaggia e parlavamo, gli dissi le mie sincere paure sull'operazione, che se andava male avrei potuto perdere un ovaio e con esso le possibilità di avere figli "facilmente". Non lo dissi in tono melodrammatico, lo dissi e basta.
E lui disse a me "non ti preoccupare, se non ti sposa nessuno, ti sposo io!!"
e io "però aspetta un attimo... quanti figli vuoi te?"
e lui ridendo e abbracciandomi forte "quelli che mi puoi dare!!"

permettetemi di dire che questo fu decisamente meglio di un TI AMO! :)

martedì 29 novembre 2011

"miss...she is pregnant!!"

Una volta il ginecologo mi disse che ero incinta.
Avevo 16 anni ed ero più vergine del segno zodiacale.
Con me c'era mio papà, la sua mascella ha sfiorato il pavimento in un "cooooome??", io ero sul lettino che fissavo il monitor, corrucciata e strasicura di me.
Gli ho detto "impossibile".
E lui "penso che questo sia un aborto spontaneo in corso, guarda, c'è un versamento di sangue".
E io "ti dico di no, ci sarà un altro motivo con basi più fondate!"
E mio padre che spostava lo sguardo da me a lui come un tifoso allo stadio agli ultimi minuti di partita.
E lui "potresti mentire sul fatto che sei vergine e io ti devo prescrivere le analisi per escludere un aborto e quindi una gravidanza.."
e io "fantastico...siete i testimoni della nascita di una nuova religione.."

naturalmente non ho fondato una nuova religione e non ero assolutamente incinta. Le analisi hanno confermato e un altra ecografia fatta da un altro medico antipatico e annoiato mi ha detto che, testuali parole, non avevo proprio un cazzo.
Per di più, quest'ultimo medico, s'incazzò quando mi sono rifiutata di fare una visita interna perchè ero vergine. Mi ha guardata come si guarda un bambino che dice che ha 20 anni e mi fa "tu saresti vergine?" e io "mmmh si..".
e lui "dai sono un medico, non me ne frega niente della tua vita sessuale, voglio soltanto visitarti, non gli dico niente a tua mamma...che poi neppure c'è"
e io "guardi che non è un problema di mamma e papà, io sono vergine davvero!"
e lui facendo roteare gli occhi "scusa ma quanti anni hai??"
e io "ho quasi 17 anni!"
e lui "e sei vergine?"
e io, quasi esasperata "si, gliel'ho già detto"
e lui "come vuoi..."

ora... che cazzo significava quel "COME VUOI..." ?????

mah... stilchick sull'onda dei ricordi!! :P

sabato 26 novembre 2011

Carpe diem


Cogli l'attimo. Orazio con questa frase voleva comunicare che la vita è sfuggente, cogli l'attimo quando è tempo, quando senti che è l'attimo giusto. Ma rifletti giusto una frazione di attimo se quell'azione ti farà star bene ricordandola o in una prospettiva di futuro. se no non cogliere l'attimo perchè non è maturo, non è il sogno giusto. Noi giovani di oggi non abbiamo capito un cazzo del carpe diem oraziano, io in primis. io non colgo l'attimo, lo massacro. e un massacro non lascia mai un bel ricordo o un roseo futuro!!

mercoledì 9 novembre 2011

silent and...LISTEN!


Oggi ho fatto uno dei miei innumerevoli esperimenti sociali. sono stata zitta praticamente tutta la giornata, parlando solo quando strettamente necessario... dio, certa gente quanto parla!! e dice anche troppo... e quanta gente che parla parla parla...e non dice nulla!!

che poi la gente quando parla con te, la maggior parte delle volte non vuole CHE TU parli con lei, vuole solo che l'ascolti...il punto è che l'80% della popolazione, NON SA ASCOLTARE!!

li guardavo che quasi a perdere il fiato parlavano a ruota pur di non dover ascoltare...oggi è stato solo un giorno, troppo poco per avere buoni risultati u.u magari domani ripeto, ma ho un mal di testa che credo che tra non molto il mio cranio esploda spiaccicando quel poco di materia grigia che mi è rimasta sulle pareti rosa della mia stanza *.*

..."e davvero...qui non è più come una volta!!! troppa gente che ti chiama e poca che ti ascoltaaa....e tu seii lì!! con il mal di testa...e con tua madre che ti manifesta in casa COSA dovresti fare della tua vita, ESPLOSA in mille pezzi!!! cosa ne pensi???!!! di quello che succedee intorno a teee...sapessi quanta gente al mondo c'èè!!!"....

lunedì 7 novembre 2011

wrong!! wrong!!! wrong!!!!


ma perchè ogni fottuta volta che faccio qualcosa di sbagliato alla fine è sempre da te che ritorno??!!!!

sabato 5 novembre 2011

drugs

Dopo la crisi non ho più avuto nessun tipo di voglia di fumare erba o altro. neppure di bere più del dovuto alcool.
Sono rimasta traumatizzata, terrorizzata. Ancora adesso se ci penso il cuore mi batte forte. io sono una che dimentica in fretta, ma quella notte, come mi sentivo, è rimasto vivido nella mente.

Ma... c'è un ma.
Ho voluto fare un esperimento. Ieri ho fumato di nuovo.
Volevo soltanto capire.
Durante le crisi si scatena l'inconscio, le nostre paure, quelle che teniamo legate e nascoste...vengono sguinzagliate, senza più controllo.
E ti ritrovi travolto, immerso nel tuo subconscio, in tutte le tue paure, le tue questioni irrisolte, le tue ferite, i tuoi tasti dolenti. sommerso.
è un ambiente familiare, ma di cui ne sei estraneo.

Ero con un ragazzo con cui esco da un pò... ma nulla d'importante.
Dopo qualche tiro il cuore ha accellerato i battiti, mi faceva male la testa, ma forse era per lo scarso sonno. Poi, brividi. Dopo l'ennesimo tiro capisco che qualcosa sta cambiando, vedo di nuovo un pò di sbieco e il cuore che martella. Faccio finta di niente, il ragazzo mi toglie la canna dalle dita e mi sorride "basta, la finisco io".
lui sa della crisi.
Non l'ho detto a nessuno, quasi. pochi, ma fidati.
ma di lui mi sono voluta fidare anche se solo un pizzico. e poi comunque lui si droga, di queste cose ne capisce, sti cazzi.
Sapevo che stavo per avere un altra crisi e ho fatto come diceva lo zio, ho respirato bene e soprattutto ho pensato "va tutto bene, non sto per morire, è già capitato. marta, stai calma, tranquilla, andrà tutto bene".
l'ho ripetuto tutta la sera a me stessa. Lui mi ha lasciata dai miei amici e lì non ho completamente dato nell'occhio, verso l'1, mi sentivo decisamente meglio.
Porca troia sarà che ho dormito solo 5 ore e forse anche un pò per la canna, ma oggi ero un morto. Uno zombie che si aggirava per i corridoi del mio liceo e in seguito per i locali notturni, se così possiamo definirli.

Lo zio ha detto che la crisi, a londra, è durata parecchio perchè non ero in un ambiente familiare, e perchè avevo assolutamente bisogno di una puntura in quel momento.
Poi mi ha chiesto cos'ho.
La crisi non colpisce tutti i canniati, perchè mi era presa?
Bel quesito zio, bel quesito.

Quando ti droghi entri nel tuo subconscio, nella tua mente, nel tuo mondo.
Il mio, evidentemente, mi ha fatto veramente paura.
e zaack... è arrivata la crisi.
non voglio più drogarmi perchè non voglio entrare nel mio mondo, capisci?
sto lasciando le canne per il motivo sbagliato!

sacre bleu

mercoledì 2 novembre 2011

one night stand


Sesso occasionale.
Io sono contro il sesso occasionale.
No, proprio non lo reggo.

Il sesso è bellissimo. è una cosa che coinvolge e che progredisce sempre.
sesso è conoscersi.
Ma... c'è un MA!

Non dura solo una notte. cioè può farlo! ma non fatelo!
diamine, non solo per una notte!
che significato ha? sesso non è solo piacere! si è ANCHE piacere, e tanto! ma vi prego, il sesso occasionale è una padellata in faccia al vero sesso. lo rende così volgare, così riduttivo!
Ok, scopi e ti senti meglio. poi ti rivesti e te ne vai e tutti e 2 contenti. e non vi si rivede più.
o magari si.
in compagnia del fidanzato di lei e si fa finta di niente, si chiacchiera come sempre.

Il vero sesso è un tipo di amore.
può essere noioso o solo passionale.

affettuoso o veramente focoso.
ma ci deve essere qualcosa oltre al solo piacere fisico. si deve andare oltre all'eccitazione.


perchè in realtà noi siamo animali, ci tagliamo le unghie e ci facciamo la ceretta solo per dimenticarcelo.
abbiamo la moda per mascherarci. ma noi siamo animali e come tali abbiamo degli istinti. ma da umani, possiamo trattenerli e cercare qualcosa di più...

il sesso occasionale è animalesco, rude, volgare.
non è erotico, è sciatto.

non è moderno, è vecchio.


cosa significa rimanere coinvolti in un vicolo cieco, in una storia che non ti da scampo.
che sai che non può proseguire. ma che diamine, c'hai messo il cuore. e ora lui è lì, davanti a te, e il tuo cuore batte forte, ti implora di coinvolgerlo. e tu cedi, consapevole, ma non animalesca. sei lì con il cuore e con il corpo. hai così paura di perderlo, che adesso che lui è lì non ce la fai ad arrabiarti con lui per il male che ti ha fatto, per le ferite che ti ha inferto e che ancora sanguinano. lui è lì e l'unica cosa che fai è unirti a lui, aggrapparti alle sue spalle, stringergli forte le unghie sulla pelle per provare anche solo minimamente a fargli male come lui ha fatto con te.
cosa significa fingere nel sesso.
quando sei a metà tragitto e capisci che hai sbagliato, che lui non ti ama. che tu sei lì con il cuore e lui è solo un animale che divora la sua preda e vuole solo mangiare. e allora vuoi subito smetterla e dici che sei arrivata. che è stato bellissimo. e poi lui se ne va, ti fa promesse a cui fingi di credere. e l'indomani sparisce, e tu ti ritrovi di nuovo lì, da sola a raccogliere quei pezzetti di cuore.

il sesso occasionale non ha senso. neppure quando sono tutti e due animali le persone coinvolte.
perchè è schifoso. è solo piacere. l'indomani ti svegli e ti fai una doccia per toglierti l'odore di uno sconosciuto sulla pelle. ma almeno, invece di dirgli soltanto dov'è il tuo punto G, parlagli di dove prendi l'autobus ogni mattina, di quanto sia figo tuo padre, di come ti piaccia il succo di pesca. ti farà meno schifo.

il sesso è non è buon sesso senza baci e senza un pezzo di cuore. è solo un errore. si, alle storie strane e magari anche sconclusionate ma in cui c'è qualcosa, un affinità mentale che lega quella coppia, o una non-affinità mentale che li costringe a sbranarsi e cercarsi. ma no alle non-storie, al sesso di una notte. non siamo animali, siamo umani e abbiamo la possibilità di rendere il sesso qualcosa di meglio di ciò che gli animali immaginano....

smileee

ahahah
giuro che sto ancora ridendo per la foto che ho fatto al migliore amico mentre sorrideva, lui l'ha vista e ha commentato: "che bella!! mi piace!! SEMBRO quasi felice!!"

certo che i miei amici sono proprio selezionati eh!!

good night

martedì 1 novembre 2011

alcool and.....oh!!!


Sti cazzi... ho bevuto.
Non succedeva da un pò e mi mancava! diamine quanto mi mancava...

Posso affermare con certezza che, i giorni in cui non vuoi uscire, in cui sei tentato a rimanere sotto le coperte ma hai un impegno che, comunque, puoi anche tralasciare...sono le giornate che cambiano qualcosa!
EH STI GRAN CAZZI! perchè non sono rimasta a casa sotto le coperte con Cugina Fedi a guardare ashton kutcher che si tromba la aniston e si innamora di lei??!! EH NOOO... io sono uscita!
E me ne sono andata a ballare... e mi sono pure divertita!

La storia è questa, stavo da Cugina Fedi a guardare cenerentola, sbadigliando e sonnecchiando, vestita (o svestita?) con un abitino rosso sangue scollato e senza maniche, calzamaglie e tacchi alti sotto il divano. A mezzanotte arriva il migliore amico che per accontentarmi ha fatto 3000 chiamate per farci mettere in lista in discoteca dove volevo io. Arriva e io scendo insonnolita.
Andiamo alla pre serata e mi sveglio un pò. stiamo con i ragazzi della palestra, si ride e si scherza.
e si rimorchia pure.

Poi prendiamo l'auto e ci dirigiamo verso il locale, erano tipo le 2. Alle 2 e un quarto circa siamo lì. e c'è una fila immensa. e c'è un freddo cane. e io ho lasciato la felpa di hamtaro pesante in macchina.
Incontriamo altri amici, siamo tutti ammassati come sardine e un ragazzo dice la frase magica "siamo 4 ragazzi e 2 ragazze! dai ci fai passare?"
Non chiedetemi dove cazzo sta la magia. ma il buttafuori ci fa passare!
e al botteghino c'è ancora fila. e dietro di me ci sono 4 ragazze che non conoscono la lingua italiana. ma il siciliano, quello, oh si!
Dopo un bel pò riusciamo ad accaparrarci il botteghino, tutti e 6. Due sfigati prima di me hanno dimenticato le loro consumazioni. le prendo io. oh si!!
cazzo, meraviglioso! chi chiede di più?!! era destino!

E si incomincia!! giù un bicchiere dopo l'altro, perdo il migliore amico, trovo Je, l'altra ragazza, anche lei hai perso i ragazzi. ci fumiamo una sigaretta e poi andiamo a ballare, ritroviamo gli altri e si balla insieme. Il migliore amico mi tiene a debita distanza, dice che gli ho fatto perdere 2 trombate sicure perchè tutti pensano che sia la sua ragazza.
fuck.
così mi metto a pomiciare in mezzo alla pista con un ragazzo che mi piace da, quanto? 3 mesi?
boh, fatto sta che nel mio momento assuefatto alcolico e allegro, quelle pomiciate a raffica sono meravigliose! mi sento felicissima!
un pò meno stamattina, quando ho realizzato che sono un irrimediabile cogliona e che non so neanche io quello che voglio. e che una cosa giusta non la faccio. e che quando provo a fare ordine faccio un bordello. e che ho dimenticato il pacchetto di sigarette sano da qualche parte in discoteca.

Però! ho dormito fino alle 15. 9 ore di sonno. sonno beato come un angioletto!
e OH! non succedeva dalla crisi!
Siamo alle solite.
e poi pensandoci, quando mai le mie storie sentimentali hanno avuto un buon inizio?
e quando mai hanno avuto una buona fine?
OH! questo significa che siccome è iniziata male, finirà male?!
ma quando ne inizierò una BENE??!!
vabbè per il momento mi limito a bere... che hangover gente!! merda alcool mi eri mancato!

domenica 30 ottobre 2011

Lost


Un'altra cosa che ho capito di me è che mi piace perdermi.
Non so voi, ma trovo un sottile piacere quando non so cosa succede, quando tutto si azzera e non so cosa mi aspetta.
Questo accade la mattina, accade dopo un evento sconvolgente, accade quando qualcuno se ne va, accade quando qualcuno ritorna, accade quando qualcuno entra in scena, accade quando decido che qualcosa deve cambiare.
Credetemi, ho provato tante e tante volte di mettere ordine nella mia vita. Tante, tante tante volte. E ogni volta l'unica cosa che ero in grado di fare, era creare ancora più confusione, più perdizione.

Mi piace perdermi.
Mi piace girare sulla metro e perdermi nel reticolo dell'underground londinese.
Mi piace provare nuove strade per giungere sempre allo stesso punto.
Mi piace ascoltare musica, stare un pò con me e perdermi nei miei pensieri.
Mi piace perdermi in qualche bicchiere di alcool quando la confusione è troppa e i pensieri si accavallano irrimediabilmente.
Mi piace fumare erba quando la confusione invade ogni spazio, mi soffoca, e allora mi godo questa piccola apnea.
Mi piace perdermi e sciogliermi negli abbracci di chi mi ama e di chi amo. amici stretti, parenti, morosi... amo gli abbracci.
Mi piace perdermi nei sentimenti, nelle emozioni che ti lasciano. belle e brutte.
Mi piace perdermi nei libri, nei film, nelle storie.
Mi piace perdermi per poi ritrovarmi.
Mi piace perdermi perchè poi inevitabilmente scopro nuove cose di me. C'è qualcosa di me in quel testo di Ligabue, in quel film che danno su mtv, in quel libro sul comodino, in quell'abbraccio dato davanti alla chiesa, in quel bicchiere semi-vuoto di vino abbandonato da qualche parte, in quel marciapiede londinese, in quella cannetta rullata ad archway e consumata tra le risate.

Ma soprattutto, mi piace perdermi perchè mi terrorizza.
Sentirmi persa è la sensazione che più mi fa paura e che più mi accompagna.
Scopri cosa ti fa più paura e vacci a vivere. conoscilo e convivici.

sabato 29 ottobre 2011

mistakes..


Stanotte voglio parlare di sbagli.
A sbagliare siamo bravi tutti, ad evitare uno sbaglio si è in pochi.
Ok, nelle interrogazioni, compiti in classe, esami d'università... fare qualche sbaglio è legge. Abbiamo studiato la teoria, ma teoria e pratica sono due cose molto distinte. Qualche errore ci sarà sempre.
E così va nella vita. cresciamo, e a scuola non fanno che dirci che il fumo fa male, fa venire il cancro. e noi buttiamo le sigarette di papà.
Ci dicono che le droghe sono merda, che i drogati sono dei pazzi. E noi li evitiamo, li guardiamo storti con i nostri zainetti dei cartoni animati e il grambiulino della scuola.
Ci dicono che l'amore è bellissimo, che dobbiamo sempre dare amore. però questo forse non lo ascoltiamo tutti. e nella nostra ingenua sincerità, scansiamo le malizie e le malignità.
Ci dicono che studiare è importante, che ci assicura un futuro e che ci rende persone intelligenti.

Poi noi, i bambini delle elementari, diventiamo i nuovi giovani, la gioventù moderna.
E l'unica cosa che sappiamo fare è rompere uno per uno i nostri schemi mentali.
Fumiamo le sigarette e ce ne sbattiamo del cancro ai polmoni, anche se quest'ultimo ha ucciso una delle persone più importanti della nostra vita.
Ci droghiamo, diventiamo i matti descritti dalle maestre, e ce ne sbattiamo dei bambini delle elementari che ci guardano sdegnati.
Non amiamo come dovremmo, e anzi, guastiamo tutto l'amore che riceviamo, famiglia, amici, fidanzati vari... e ogni tanto riusciamo a recuperare qualche rapporto umano sincero. E la maggior parte di noi, non si ama per niente.
Non studiamo troppo, studiamo per passare l'anno e non per diventare persone colte e intelligenti. Per noi l'intelligenza non si misura con una stupida pagella scolastica. E del nostro futuro non ci va di parlare. Il futuro succede.

Facciamo così tanti sbagli da non riconoscere più le cose giuste. Insomma, alle elementari ci dicevano cosa non fare, ma allora cosa dovremmo fare?
Dovremmo vivere per il futuro? ma alla maestra non gliel'hanno detto che il futuro non si vive? che il passato è già passato ed il passato se lo tiene?
che l'unica cosa che abbiamo realmente è il presente?

Quello che alla maestra dovrebbero dire, è che c'è una cosa chiamata morale personale. (che fa pure rima eheh)
Cos'è?
è quello che tu reputi giusto e quello che reputi sbagliato.
Segui sempre la tua morale personale, anche se a volte può sembrare sciocca o perversa, è la tua legge. E se a volte ti porta a fare cose che poi ti penti di aver fatto, se vuoi rimediare, non ripetere l'errore. Anche se l'errore ti è piaciuto.
Se la tua morale personale reputa quella cosa sbagliata, non la fare. Se no un giorno, a pensarci, ti sentirai male. Ti è piaciuto, ma adesso non più. E allora non farlo.
Non farlo. Sei padrone del tuo corpo e puoi ascoltare la vocina della tua mente, è tuo compito coinciliare le due parti di te che ti formano.
Tu sei tante cose, la maggior parte sono sbagli, ma l'altra parte sono errori mancati, scelte giuste, sorrisi, pianti e ancora sbagli.
Se la tua morale personale ti dice di farlo. Tu fallo. Non te ne pentirai mai.
Anche se il mondo ti andrà contro, anche se hai distrutto qualcosa per fare ciò che la tua legge ti imponeva di fare, tu falla. Non per andare contro corrente, ma perchè è la tua direzione.
Viviamo in un mondo di leggi scelte da altri, la nostra legge della morale personale è l'unica cosa nostra che possediamo, valorizziamola!!

Il bambino delle elementari che eri, adesso è cresciuto, tocca a te decidere chi sei. Ma non ti basare sui tuoi errori del passato, quelli ti identificano soltanto se tu lo vuoi.
Per tutti, o quasi, arriva un momento nella vita in cui sfasciamo tutto. Il nostro corpo, la nostra vita sociale, la nostra personalità, la nostra stabilità mentale. In parole povere, sfasciamo la nostra vita. Possiamo continuare a distruggere. Oppure possiamo rimproverarci all'infinito per quello che abbiamo sfasciato. Ma criticare non significa costruire. L'ultima alternativa che abbiamo è di ricostruire, la nostra vita c'è ancora, noi pure. E allora buon lavoro :)

ora me ne vado a fanculo.

venerdì 28 ottobre 2011

where is my mind???!!!!


Una persona mi ha detto: "pero' cerca ad aggrapparti a qualcosa di stabile ok?" magari, sti cazzi, magari. il fatto è che c'è troppo marcio nella gente, e più mi aggrappo e più si sgretola. non che io sia chissà che cosa di persona, anzi, sono una delle peggio compagnie per ciò che faccio della mia vita. però, alla vite degli altri, cerco di non procurare danni!! uff.. sono veramente sbalordita. oggi ho cercato su internet "crisi di panico", e tutto combaciava con la mia, di crisi. ho sempre saputo di non essere "fortissima" come persona, ma così fragile... beh questo mi ha stupita! sono terrorizzata che possa risuccedere, che mi possa ricapitare, di farmi rivedere in quello stato, avvolta nel mio subconscio, con tutte le mie ferite di una vita scoperte, avvolta dalle mie paure e dai miei dubbi, esposta e vulnerabile a tutto e a tutti. per non parlare della sensazione orribile che mi invaderebbe. non voglio vedere nessunoo aaahhhhhhh ma che mi pijaaa????!!!! non mi sono mai sentita così piccola, mai così fragile... e tutto questo fa paura!!!!

giovedì 27 ottobre 2011

italy italy

ed eccoci di nuovo a casa.
dopo aver sbagliato strada, aver attraversato perturbazioni di sto cazzo in volo e aver corso per tutto l'aeroporto, eccoci a casa.
l'unica cosa che penso è che voglio fumarmi una sigaretta.

Rem mi odia.
I miei adorano Rem.
Io sono confusa, ma sono certa di una cosa. io e Rem insieme mai più. ma è stato bello finchè è durato.

se un giorno volessi tornare a londra ho un lavoro sicuro... il mio amico napoletano (che ho fatto conoscere ai miei) mi ha chiaramente detto che casa sua è casa mia. che bella la confidenza che si è creata!! ormai a londra ho pezzi di cuore...

oggi con Rem abbiamo visitato la torre di Londra, saltavamo le file interminabili fingendoci rincoglioniti ahaha e ci siamo pure fatti 4 risate!! io parlavo a manetta, gli spiegavo le cose visto che era un mio desiderio visitare la torre di londra!! e avevamo pochissimo tempo! anche per questo saltavamo le file ;P

avrei una vagonata di cose da raccontare, ma sono davvero molto stanca!!

good night...

mercoledì 26 ottobre 2011

london london

questa è la mattina del 26. mi sono addormentata stramega vestita, mi sono risvegliata stramega sudata. Dalla crisi, è come se vivessi la vita di un altra persona, mi sento meglio, è tornata la stil dell'anno scorso, quella che ha passato la crisi.
Non fumo più erba, so che non c'entra con la crisi che ho avuto il 22 notte, ma io la collego a quella.

Il paintball è stato fenomenale, avevamo 4 ore di sonno, io stavo ancora sotto la botta del 22 notte, c'hanno dato tute, fucili, maschere e proiettili di vernice. C'hanno diviso in squadre e c'hanno dato le missioni, noi eravamo la squadra GOLD, avevamo il nastro adesivo color oro sul braccio.
Il paintball fa male, dopo una giocata al paintball sembra che ti hanno picchiato, ogni proiettile è un livido ad ematoma, giuro. piazzerei una foto di quelli che ho sparsi per tutto il corpo!!
Ad un tratto mentre difendevo una base, mi hanno cominciato a sparare alle braccia, ho usato l'urlo di panico internazionale AAAAHHHHHHH, ho lanciato il fucile e mi sono buttata per terra. in un altra missione, mentre avanzavo mi hanno acchiappata alle gambe e sono rimasta sotto shock!! non mi sentivo le gambe e urlavo GAME OVER GAME OVER!!!AAAAHHHH e il tizio che albitrava la partita mi fa "all right??" e io... "mmmmh......"

Rem è strano, io non lo capisco. ho deciso che con lui ho chiuso definitivamente, dopo la crisi. strano ma vero, è tornata la stil capo, forte e determinata. la mosca bianca che si era dispersa, persa, fottuta, andata...adesso è ritornata =)

martedì 25 ottobre 2011

la crisi

2 ore a londra e ho combinato un macello.
2 ore a londra e stavo per lasciare questo mondo.
2 ore a londra e la crisi.
ero a finchley road, aspettavo i ragazzi, mi sono fumata una sigaretta, sono arrivati, abbracci strettissimi, Rem mi ha presa in braccio, poi tutti in metro, ero così felice.
siamo arrivati nella loro nuova casa, c'erano altri italiani, ci siamo fumati una canna, era un giorno che non mangiavo e che non dormivo, avevo fame e sonno.
scendiamo in cucina e... ad un tratto il cuore comincia a battere fortissimo, fortissimo.
non sentivo nulla, non vedevo nulla, i lati dei miei occhi erano bianchi, non riconoscevo i ragazzi, non avevo controllo sul mio corpo. sentivo solo il cuore. TUM TUM TUM.
pensavo che sarebbe passata, non passava. rimanevo zitta. ad un tratto ho detto: MI STO SENTENDO MALE.
e bum.... dai miei occhi è scomparso il soggiorno londinese ad archway, sono scomparsi Rem e Vinz, ero nel passato. ho flashato, era ferragosto, c'era davanti a me un altra persona. Volevo scacciare quest'immagine, volevo ritornare a londra, ho ripetuto MI STO SENTENDO MALE più volte, mi hanno fatta sedere, muovevo la testa per scacciare il passato, volevo tornare a londra. TUM TUM TUM. non avevo controllo sul mio petto. tutto. ero fuori controllo.
Vinz mi prende e mi porta fuori, freddo tagliente, brividi, ma volevo camminare, Rem resta indietro.
Urlo a Vinz, CI RIMANGO SECCA. Lui mi dice di no, di calmarmi, e io glielo ripeto.
Perchè io lo sapevo che stavo morendo, me lo sentivo come mai. Io non c'ero.
IO NON SONO QUI.
Gliel'ho ripetuto più volte, IO NON SONO QUI.
TUM TUM TUM.
Mi parlava ma io non sentivo, sentivo solo il mio cuore che scoppiava e io che me ne stavo andando, gli ho stretto la mano fortissimo, gli ho detto TI PREGO TIENIMI QUI.
me ne stavo andando. ogni secondo scacciavo la voglia di svenire e morire, mi sono aggrappata a questa vita in modo che non credevo possibile. Perchè anche se sono passati 3 giorni, io so quello che ho passato, niente e nessuno mi farà dimenticare quella notte, quella sensazione.
Camminavo e pensavo CAZZO CHE MORTE DI MERDA. GLI ROVINO LA VACANZA AI MIEI.
una cosa è sicura, avevo bisogno di un medico.
La vista era offuscata, ad un tratto mi sono seduta per terra, Vinz continuava a tenermi, lì la voglia di abbandonare il mio corpo era tanta, me ne stavo andando, ho stretto i denti. no no. non volevo cazzo.
TUM TUM TUM.
TI PREGO GIURA CHE RIMANGO QUI, CHE DOMANI MI SVEGLIO, CHE NON ME NE STO ANDANDO.
e Vinz che mi dice STAI TRANQUILLA, ORA PASSA, DAI ALZATI, FA FREDDO, TORNIAMO A CASA.. TI PROMETTO CHE DOMANI ANDRA' MEGLIO.
Siamo rientrati e non ricordavo già nulla. nulla di nulla. Ho pensato a mia sorella. Ho ricordato che avevo una sorella. non mi ricordavo mia sorella, mi sono sforzata di ricordarmi i suoi capelli, la sua faccia.
Ho bevuto un pò d'acqua. SBAGLIATO.
non avevo controllo sul mio petto, tutto era sovrastato dal battere incessantemente veloce del cuore. TUM TUM TUM.
l'acqua risale, scaccio, l'acqua risale 6 volte e io scaccio con una forza che non pensavo di avere.
non voglio morire così, mi dicevo. a 18 anni. quante cose che non sono riuscita a completare. merda.
ho sempre saputo che sarei morta giovane, ma così, a londra, la mia amata londra...e così ho realizzato cosa c'hanno cercato di spiegare i filosofi prima di noi con il carpediem, cogli l'attimo perchè non saprai mai quale sarà la tua ultima mattina, il tuo ultimo giorno. semplicemente, succede.
è stata un agonia. Con Rem siamo usciti fuori, volevo solo vomitare.
poi abbiamo iniziato a camminare e i conati sono finiti. non ricordo bene di cosa abbiamo parlato, ma stavo malissimo, non vedevo, non connettevo. erano le 2 e l'indomani avevamo il paintball.
siamo risaliti, non riuscivo a controllare il mio corpo. tremavo. temevo che avrei avuto una crisi epilettica.
invece mi sono addormentata quasi subito, vinta dalla stachezza. mentre il mio cuore continuava a tappare le mie orecchie. TUM TUM TUM.

Crisi di panico. Crisi di ansia.
Non lo so. ma è stato terribile. Penso che la canna (che non fumavo da più di un mese) c'entrasse davvero poco. è stata una crisi. Non pensavo che esistessero cose del genere, e che potessero colpire proprio me.
se qualcuno legge e non ha mai avuto una crisi di panico, non capirà mai quello che ho provato. mai.
Il giorno dopo ero stordita, siamo andati al paintball... che viaggio!!
ma lo racconterò al prossimo post.

Una cosa è certa, quella notte non è morto il mio corpo, ma è morta una parte di me.
Io con questa vita ho chiuso. ho chiuso.

venerdì 21 ottobre 2011

ritorni!


Domani si parte.
si ritorna a Londra.
anche se solo per 6 giorni.
ma... so bene che in poche ore possono succedere un mare di cose. figuriamoci in pochi giorni.

ci sono tutti i presuposti per un bel bordello.
bien bien :)
In primis, parto con i miei genitori, ma le strade si divideranno all'aeroporto, quando loro prenderanno un autobus diretto a victoria station, vicino il loro albergo, e io a finchley road, dove ci saranno Vinz e Rem ad aspettarmi. Rem per festeggiare il mio ritorno in capitale ha rubato una bottiglia di vino rosso dal lavoro. Vinz, come al solito, mi vuole semplicemente uccidere o buttare a dormire fuori di casa in una tenda davanti il british museum. Dice che sono la rovina di Rem, e in realtà un pò è vero. Sono quasi le due di notte e ho appena fatto la valigia, la cosa "divertente" è che domani andrò a scuola!! E subito dopo si partirà. La gente spesso mi chiede quanto dura il viaggio da qui a londra. La verità è che non lo so. Ogni volta che ho preso l'aereo o stavo fatta e collassavo, o ero ubriaca di sonno e dormivo oppure tutti e due. Stavolta dormirò perchè ubriaca di sonno. In valigia ho messo cazzate assurde, non trovo i giubbotti e quindi solo maglioni, ma vabbè, ruberò le cose a Rem e a Vinz, come al solito. Sono abituati all'uragano che porto. Domenica hanno prenotato il paintball, ci spariamo con la vernice in stile soft air, spettacolo!! l'unica pecca è che ci dovremo svegliare alle 7 del mattino. sti gran cazzi -.-'' considerato che arrivo di notte e che Rem ha fottuto il vino dal lavoro per l'occasione, faremo unica tirata!! yuppiiii... la cosa bella è che a Londra ci sono anche mamma e papà. e il loro portafoglio.
Stasera siamo usciti con la comitiva, ho salutato tutti come se stessi partendo per il vietnam, la cosa divertente è che non voglio ritornarci qui. voglio rimanere lì, a londra.
Perchè lì andava sempre tutto bene, anche se andava una merda, avevo dipendenze, è vero, c'è il periodo in cui una dipendenza ti fa stare bene, t'impedisce di pensare, però poi, arriva un giorno, che smette di far bene e comincia a fare male.
Però a Londra si stava insieme, non ci si abbandonava. Anche se è enorme, si stava sempre insieme, con gaiuska, il rosso, fra, rem, vinz, marci e tutti gli altri, erano i miei amici, lo sono tuttora anche se siamo distanti, perchè ci siamo accettati, ci vogliamo bene con tutti i nostri difetti, anche se sbagliavamo non ci facevamo problemi a chiedere scusa, a chiarici, a parlare, a perdonarci. qui forse non è tanto il posto a non piacermi, ma la gente. io voglio bene ai miei amici italiani, moltissimo, però non è la stessa cosa... qui la gente ti abbandona, la città è piccola ma la gente ti abbandona se tu ti mostri per quello che sei, e io dopo un pò mi rompo di non poter essere me stessa al 100%. Forse sono io che ho la mentalità troppo aperta e che non giudico mai, che accetto e basta, ma qui la gente ti etichetta come troia, drogata, alcolizzata, cattiva ragazza, stupida anche solo per un episodio. Io non sono un episodio, non sono neppure una serie!! sono più un truman show ;P

ci riaggiorniamo...

Stilchick (che non sa ancora come dovrà fare 10 ore senza sigarette T_T)

mercoledì 19 ottobre 2011

strange


la cosa più bella che si possa mai possedere, è una stranezza.
Le stranezze sono le cose più identificative che io conosca assieme ai difetti, le cose più belle che si possano possedere.

Io ho una camminata strana, mi dicono che cammino alla nonMeNeFregaUnCazzo, e per una ragazza non è poi così positivo, soprattutto quando indossa i tacchi. O quando è ubriaca.

La mia stanza è un campo di battaglia, sia quella londinese che quella italiana, nella prima c'erano vestiti sul pavimento, vino accanto al letto, canne, letto perennemente sfatto, pieno di maglie maschili di Rem che utilizzavo io (ahah mi odiava per questo), il nostro comodino era pieno di candeline profumate, lenti a contatto, ancora vestiti, abbonamenti della metro, snack e ogni tanto io o lui ci trovavamo la colazione a letto fatta dall'altro =) ricordo ancora il modo strano in cui tutto è iniziato, nella mia vecchia casa, quando dovevamo mettere il copripiumino al piumino, e lui mi ha incastrato lì dentro e siamo caduti per terra, intrappolati dentro il copripiumino. Eravamo strani e ridevamo.
Non giudico la gente, ho amici diversi, con opinioni diverse, stili diversi, eppure non giudico nessuno di loro, li accetto così come sono, con tutti i loro difetti, i loro pensieri stupidi, i loro lati immaturi, e poi, con tutti i loro pregi.
Sono sbadata, dimentico le cose, le persone, perdo tutto e tutti.

Ho vizi.

Sono caduta in tanti "tunnel" e purtroppo o per fortuna, comprendo tutti quelli che ci finiscono senza per questo sminuirli.

I miei difetti, hanno forgiato i miei pregi.

I miei sbagli hanno spianato la mia strada.
Non riesco a vivere senza musica, senza musica divento intrattabile, nervosa, sclero facilmente. perdo la pazienza. è come una droga.
Amo gli animali, amo svegliarmi con il mio cane bavoso ai piedi del letto.
Non mi lavo sempre le mani prima di andare a mangiare.

Spesso ho i piedi neri perchè cammino perennemente scalza, una volta sono andata a dormire con i piedi neri, la mattina dopo Rem l'ha notato, s'è fatto una sonora risata e abbiamo cambiato le lenzuola insieme.

Ho un rapporto di odio e amore per il cibo, amo chi me lo fa amare, odio chi me lo fa detestare.

Faccio spesso esperimenti sociali, Rem ne era orgoglioso, quando tornava da ore e ore di lavoro adorava ascoltarmi mentre gli illustravo i miei piani, le mie previsioni, i risultati dell'esperimento, e poi si vantava con i coinquilini delle cazzate che mi venivano in mente.

Ogni tanto mi va di parlare di me.

Ogni tanto sto in silenzio assoluto e mi scoccia chi vuole parlare per forza.
Mi piace ascoltare la gente, ma odio chi non sa ascoltare.

Di tanto in tanto mi riempio le giornate di amici, ma spesso non voglio vedere nessuno.

Ballo in discoteca in modo ridicolo, però mi diverte.

Non m'importa mai dove si va, ma con chi sto. sempre.
La falsità mi fa schifo, la gente che mi prende in giro mi da la nausea, la verità anche se fa male la voglio sempre.

odio chi giudica e assolutizza un difetto, rendendo la persona un difetto e non viceversa.

odio le generalizzazioni.

di solito, mi aggrego alle rivoluzioni anche se
i cambiamenti mi fanno paura, un terrore da fobia, però ho la stranezza di tuffarmi nelle mie paure, perchè voglio imparare a nuotarci.
leggo libri strani, e mi piacciono.

data la mia sbadataggine sorprendo tutti quando scoprono che ho un metodo ottimo di studio.

sono rilassata.

faccio figure di merda a manetta.
faccio puzza di fumo.

non mi piacciono i promemoria ma odio aspettare.

mi consolo in fretta.

sono disillusa, perchè la mia esperienza mi ha portato a comprendere, che tutti se ne andranno, tutti se ne vanno, tutti ti abbandoneranno, perciò finchè ci sono, goditi le persone, se ne vale la pena o se sembra valerne la pena.
odio gli addii, anche se hanno un pregio, quando una persona sa che probabilmente è l'ultima volta che ti vede, ti ascolta davvero.


Tutto questo per dire che siamo fatti di sottigliezze, difetti e stranezze. e anche di qualche pregio. la dote più grande che possiamo possedere è la sopportazione. se riesci ad accettare tutto questo negli altri, sei padrone della tua vita, perchè sarà sempre un arricchirsi di esperienze e conoscenze. L'errore più grande che si può fare è credersi diversi, perchè tutti siamo diversi, ma essendo tutti diversi, nessuno è veramente diverso.
sii strano a modo tuo e divertiti nel viverti le stranezze degli altri, senza mai sentirti superiore.

in vena ironico-realista

domenica 2 ottobre 2011

...

Eravamo la coppia perfetta solo quando i nostri corpi si univano. Non pensavamo ad altro, solo a leccarci le ferite a vicenda e a morderci e succhiarci per estirpare tutto il dolore che ci eravamo fatti l'un l'altro.

domenica 11 settembre 2011

school

Tra qualche ora avrà inizio il mio ultimo primo giorno di scuola (SI SPERA)... okay....alla grande....

E' tornata Vinz, il ragazzo che mi ha ospitata a Londra, mi ha portato 2 regali di Rem (che mmmh... non sono diciamo nel mio stile), ieri siamo usciti insieme, era sabato sera, abbiamo fatto una sorpresa alla compagnia. Oggi scampagnata. Strano, un nostro amico si è ubriacato e per farlo ragionare gli ho fatto un paio di discorsi seri (ogni tanto oh), ma per me normalissimi, gli altri erano stupiti, dicevano che non gli sembravo manco io. In meglio cioè.
Okay, ora realizzo che parlo proprio poco di me, prendo tutto a ridere e i discorsi seri li tralascio per pochi.

Papà ha capito che fumo, ma per ora non dice niente. Un giorno tornavano dal mare e ci stava un pacchetto di sigarette (il mio) sul tavolo, mentre chiacchieravamo con un guizzo l'ho nascosto dietro la mia coscia, ma mio padre mi ha vista. E' rimasto zitto, come se niente fosse. FFFIU

Ma come si deve fare. STI CAZZI... vinz ha chiesto al gruppo di fumare, solo io sono riuscita a procurare -.-

CARA STIL DOMANI INIZIA IL TUO ULTIMO PRIMO GIORNO DI SCUOLA, CON CHI ANDRAI?
da sola... MUAAAAHAHAHHAHAHA e chi cazzo li sente gli altri

PENSIERI STRAPPALACRIME?
ma vaffanculo aaahahah ;)

TI MANCHERA' LA SCUOLA?
ho sempre vissuto ogni anno della mia vita al massimo, non mi sono persa niente, non ho mai desiderato tornare indietro perchè indietro ho fatto già tutto :) detto questo... dopo la scuola incomincia un altra avventura! olè!

giovedì 8 settembre 2011

HOPE

Ho taccheggiato un braccialetto alle bancarelle della Madonna con la scritta HOPE. Speranza.

Oggi riflettevo. Questo è il mio ultimo anno qui, in questa città, poi andrò a fanculo altrove, chissà dove, chissà con chi. Ma me ne andrò. Lontano SPERO.
Lontana da questa gente, da questo posto, da ciò che mi lascia addosso. Dai miei amici, dalle mie situazioni complicate, dai miei guai.

Sigarette, unghie rotte, piedi scalzi e canzoni a squarciagola. Sono solo questo. Agli altri non è dato sapere perchè fumo, perchè mi mangio le unghie, perchè odio le scarpe e perchè canto così forte. E io non voglio farglielo sapere. Voglio solo andare via... lasciatemi andare via da questo posto!

martedì 6 settembre 2011

Dog and Name

Ok, il mio blog ironico sta diventando troppo serio.
Ritorniamo alle solite stronzate: mia cugina ha chiamato il suo nuovo cane come me.
Ho il nome di un cane.
Un cane ha il mio nome.
Ma ci rendiamo conto??!!
La cosa interessante è che il mio nome non è uno di quelli con il doppio significato come ad esempio STELLA, PERLA, CHIARA, ASIA, AZZURRA, ALLEGRA.
Il mio è proprio un nome proprio di persona come può esserlo: Tiziana, Alessia, Nadia, Marta, Federica.
Ma ci rendiamo conto??!!
Appena ho visto il suo album su facebook con il mio nome e le foto di un cane, ho scritto il commento minatorio "aahah al prossimo cane che comprerò mi ricorderò il tuo nome :)", con tanto di smile falso e incazzato alla fine.

Tra una settimana comincia la scuola. Tra una settimana comincia la scuola e il mio compagno di banco mi ha mollata. Vabbè sai che novità -.-''
io ho un rapporto molto ASOCIALISTICO con le seguenti categorie:
-coetanei
-razza femminile
I primi mi fanno cadere le palle a terra, o meglio, le tette.
Le seconde, fondamentalmente mi odiano o io le odio.

Ma parliamo di sigarette, ringrazio chi le ha inventate!
come ho fatto a viverne senza fino ad oggi?
Vedi...ognuno ci lascerà qualcosa di se, e Marco mi ha lasciato le sigarette.
O meglio, il vizio, perchè le sue sigarette Philip Morris non me le compro più. u.u

Oggi giornata critica. Voglio scappare.
Viaggiare è una droga....voglio la mia dose!!

lunedì 5 settembre 2011

Brother

Oggi un tizio che mi piaceva c'ha provato con me. Oggi un tizio che mi piaceva c'ha provato con me e io mi sono dileguata.
Non voglio ragazzi, olè! Perchè?
Perchè per una cazzo di volta voglio capirmi io invece di provare a capire gli altri!

Mi torna in mente la conversazione di ieri, davanti il reparto di chirurgia generale, alla finestra, io e mia cugina, io con la sigaretta in mano e lei con lo sguardo altrove che mi dice "io da quando la nonna è morta sono cambiata, ammetto di non essermi mai ripresa".
Io spiazzata, ho continuato a tirare boccate di merit e a torturarmi le unghie. Non sono sola.
Ma perchè mi chiedo? Perchè siamo finiti tutti alla deriva quando lei è morta?
Infondo stava male da tempo, ce lo aspettavamo. Voglio capire cosa mi è venuto a mancare quel fottuto mese d'agosto 2010!

Penso che il mio problema sia l'abbandono. Tutti lo fanno prima o poi, e a niente valgono tutti quei bla bla bla. Tengo a te, non vorrei perderti mai, ti voglio bene. Sapete quante volte ho sentito queste parole? e sapete che fine hanno fatto queste persone? se la risposta è si, ditemelo, perchè io non lo so proprio.
Forse è per questo che non mi lego mai completamente, perchè so che la gente mi fa del male. Sono tutti dei fottuti stronzi pronti a dimenticare quanto li vuoi bene e cosa hai fatto per loro al tuo primo sbaglio. E pufff.... t'abbandonano!

Ma ritornano sempre, più poi che prima... solo per il piacere di farsi mandare a fanculo!

Ora capisco perchè ho sempre desiderato un fratello.
Perchè ho bisogno di qualcuno che resti sempre, in ogni caso, qualcuno pronto a perdonarmi sempre senza giudicarmi, qualcuno che mi ami sempre, nel bene e nel male senza per questo pensare mai a volermi scopare. Mai.
Ma che cazzo ne so...altro che l'invidia che fa girare il mondo! è il sesso, la fortuna e la dannazione di questo mondo! Prima per me era uno sconosciuto, ma adesso sembrano tutti interessati a volermi sbirciare sotto le mutandine. Il punto è che, io le mutandine a sto punto me le incollo... e vediamo chi avrà la pazienza di aspettare, sti cazzi!

domenica 4 settembre 2011

Fight club

Sto leggendo FIGHT CLUB. E oggi le frasi di questo libro parlano per me:

il mio capo mi domanda: "In che razza di casini ti cacci tutti i fine settimana?"
E' solo che non ho voglia di morire senza qualche cicatrice addosso, rispondo. Non serve più a niente avere un bel corpo intonso. Vedi quelle belle macchine con la loro bella carrozzeria virginale, fresche fresche di concessionario classe 1955 e a me viene sempre da pensare, Dio che spreco.

In passato era sufficiente, quando tornavo a casa rabbioso e sapevo che la mia vita non stava dietro al mio piano quinquennale, mettermi a ripulire l'appartamento o lucidare la macchina. Un giorno sarei morto senza una cicatrice addosso e avrei lasciato un gran bell'appartamento e una gran bella macchina. Molto, molto belli, fino al formarsi di un nuovo velo di polvere o fino all'arrivo di un nuovo proprietario. Non c'è niente di statico. Persino La Gioconda se ne va a pezzi.
Forse l'automiglioramento non è la risposta.
Forse la risposta è l'autodistruzione.

Le palestre dove vai sono affollate di tizi che cercano di sembrare uomini, come se essere un uomo equivalesse ad avere l'aspetto che ha in mente uno scultore o un pubblicitario.

All'epoca la mia vita mi sembrava troppo completa e forse abbiamo bisogno di spaccare tutto per tirar fuori qualcosa di meglio da noi stessi.

Ma torniamo a me. Anzi no. Stanotte no.

sabato 3 settembre 2011

CHANGE

sono tornata dalla discoteca, ho aperto il portone e mi sono seduta sulle scale. Ho tolto le scarpe, mi sono aggiustata i capelli e ho detto: CHE CAZZO STO FACENDO?
la luce del portone si è spenta e ho continuato a parlare con me stessa. Ho i polmoni che collassano, troppe sigarette, troppe. Poco alcool in vena e zero canne.
Basta. Basta, BAAASTAAA...!!!
respiro profondo. si cambia.
Ha provato a baciarmi. Mi ha morso una guancia e ha provato a baciarmi.
Sono sgusciata via e mi ha sussurrato "ma domani parto", e io "tu mi sei simpatico". Lui ha sorriso, la musica era assordante, lui mi piace. Ma questo non è abbastanza.
Non voglio qualcuno che parte. Se proprio devo volere qualcuno, voglio qualcuno che resta.
E poi basta. basta. basta ragazzi che mi trovano interessante. basta ragazzi. basta interessi.
"sei una grande" mi ha detto. Ho detto "grazie". Ma gli avrei voluto urlare "PERCHE'?". Perchè mi tolgo le scarpe per ballare? Perchè ho avuto le palle di vivere in terra straniera per 2 mesi? Perchè me ne frego? O perchè mi vuoi semplicemente trombare?
L'ultima è la più plausibile.
Va tutto bene. Va tutto bene.
Mia cugina ha la mandibola rotta, gli mancano 3 denti e le si è rotto il naso, ma oltre questo le va tutto bene.
Il mio fratellone ha una vertebra fratturata ed era un ginnasta, ma oltre questo gli va tutto bene.
Oggi brindavo al "dimenticare". Ma dimenticare chi? dimenticare cosa?
Chi cazzo sono diventata o cosa cazzo ho fatto per sotterrare quella che ero?
So solo che mi sto ritrovando, e la cosa mi piace.
Tra le tante persone che potrei conoscere, conoscere me stessa è la cosa che più m'interessa al momento, non voglio ostacoli.
Vista dall'esterno sono strana. Mi piacerebbe sapere cosa fa una ragazza normale quando torna dalla discoteca, se semplicemente va a dormire...perchè io non l'ho mai fatto. Quando torno dalla discoteca io mi spoglio in terrazza e oltrepasso il corridoio in mutante per poi dire a mia mamma che puntualmente si affaccia dalla porta "avevo sete" fingendo una voce assonnata. Oppure mi siedo in terrazza, aspetto la luce e mangio. Oppure mi fermo sulle scale e penso. A londra svegliavo Rem e dormivamo abbracciati. Oppure con Julien cucinavamo qualcosa. Adesso sto qui a scrivere. Rem mi ha chiamata alle 6, ho messo il dito sul microfono del telefono e ho aspettato che la smettesse di suonare.

Mi fa paura chi mi ama, non ho mai creduto a chi mi ha detto "ti amo". Perchè è come se non mi amasse completamente, perchè c'è forse un qualcosa, una parte importante di me, che non conosce.

E se quella persona vacilla, se non è decisa, se mi delude... il lucchetto si chiude, inevitabilmente, inconsciamente. Peccato. Sarà per la prossima.

Trust me

Vasco sta andando in rovina. Tutto va in rovina, prima o poi. Per fortuna ci sono i musei e gli archeologi... e gli appassionati dell'arte e dell'antico.
Ecco a cosa pensavo mentre stavo sull'autobus, tornando alla mia città, alla mia vita. Anzi, ormai non ho più una normalità standard, da quando sono tornata da Londra tutto è diverso e continua a cambiare, e io nel frattempo lo vivo. Lo vivo in modo alquanto strano a dire il vero, cazzo è strano non avere una normalità.
Un altra cosa a cui pensavo è che dovrebbero mettere cessi migliori negli autobus, miodio.... stavo impazzendo, la mia vescica imprecava e bestemmiava in aramaico e io nel frattempo le canticchiavo "TI PREGO PERDONAMIII" insieme a vasco rossi, una volta ci sono andata in bagno nell'autobus, sembrava una sfida di vita più che una pisciata, c ero io con le gambe piegate attente a non toccare i bordi del cesso, i piedi saldi perchè l'autobus sfrecciava, e questa specie di tazza d'acqua che sembrava troppo piena per i miei gusti dove dovevo cercare di fare centro.

Comunque sono un tronco d'albero, la mia fiducia per l'essere umano si dirada sempre di più. Cazzo quanto mi delude!! ma non esistono più le persone che si lanciano per l'ignoto?? perchè la gente vuole sempre avere tutto sotto controllo?? è così bello perderlo ogni tanto, lasciarsi trascinare, che sia un sentimento strano senza nome, che sia la musica o che sia semplicemente un avventura... eh no, alla gente non piace l'inaspettato, quello che non si era calcolato.

E io in tutto questo? Boh... Boh... Boh... BOOOH
io mi lancio. ci provo.

ricordo che ho fatto una promessa a me stessa tempo fa, mi dissi: Basta, non metto il mio cuore più in niente.
E mi accorgo che la sto mantenendo alla lettera, e mi faccio paura!!

non mi stupisco più di niente perchè mi aspetto sempre di tutto da chiunque... che io lo voglia o no

martedì 23 agosto 2011

Flash

questo post è fatto di flash, questa notte è composta da flash.
FLASH. Rem in piedi, a st george road, in pigiama, che mi fissa con le lacrime agli occhi e mi dice "mi dispiace". FLASH. io e gaiuska sdraita sul giardino a completare un puzzle, canna in mano e pensieri altrove. FLASH. io e il rosso in metro che cantiamo ubriachi. FLASH. io e Rem a letto, lui che mi sussurra "adesso c'è un problema perchè io ti amo". FLASH. paura. FLASH. fretta. FLASH. confusione. FLASH. un altra canna tra le dita, a stomaco vuoto, di prima mattina. FLASH. lacrime. FLASH. io e Rem che dormiamo nel divano di sua madre. FLASH. indecisione. FLASH. io e Rem la nostra ultima notte al num°80. FLASH. Fra che mi offre della droga pesante. FLASH. cedimento. FLASH. ancora confusione. FLASH. perdizione. FLASH. test di gravidanza negativo. FLASH. risse a londra. FLASH. terrore. FLASH. terrore di sbagliare. FLASH. sbagli. FLASH. ancora confusa. FLASH. ancora più persa. FLASH. io in piedi sulla vasca con la crema depilatoria sulle gambe e Rem che mi fissa ridendo. FLASH. saluti al McDonald's. FLASH. canna a Soho park, sgamati dalla polizia. FLASH. canne a belsize park. FLASH. decidere di cambiare. FLASH. tornare cambiata. FLASH. provare a capire. FLASH. capire. FLASH. ferragosto e alcool. FLASH. io e Marco a litigare in inglese. FLASH. cadere ubriaca. FLASH. qualcuno che mi raccoglie da terra. FLASH. Marco. FLASH. confusione. FLASH. senza esitazione. FLASH. io e Marco. FLASH. bacio. FLASH. confusione. FLASH. erba in tasca. FLASH. erba e fumo ancora conservati. FLASH. sembravano importanti. FLASH. niente alcool nelle vene. FLASH. brividi su brividi. FLASH. serenità. FLASH.